1.01.13

Il sindaco di Volpedo avrebbe diffidato l’inquisitore “dei due mondi”, Ingroia, dall’usare a simbolo elettorale immagini del celebre affresco, di Pellizza da Volpedo, “Quarto Stato”…
chissà se lo abbia indispettito che, il più efferato e forsennato sterminatore della materia umana anelante a “Quarto Stato”, quale procuratore del “Primo Stato”, abbia mentito al punto di mescolarsi  furbescamente al “quarto stato”, per la scalata al “primo”…

Il segretario del PD successore del PCI, fondato da Antonio Gramsci, nel patrimonio di  intelligenza individuale e collettiva, mondiale, che ha tessuto filosoficamente il  materialismo storico e la dialettica delle classi sociali, quali condizioni evolutive della umanità, tal “bersani”, spunta dicendo che la sua politica sarà fatta “di moralità e di lavoro”…
cioè (par di capire) di non più che del  monastico “ora et labora”, insomma, di un pensieruccio da devoto padano, nel quale è convinto di racchiudere il mondo…
per giunta, spunta affiancato dal direttore nazionale dello sterminio giudiziario del popolo meridionale “di tipo mafioso’, incolpato di non altro che di essere nato…
affiancato da costui, della genia che incarcerò Gramsci perché “di tipo comunista”, da codesto “uomo di legge” (che, invero,non sa né dice, mai, una parola di diritto) appena candidato, dal partito, alle elezioni nazionali, Bersani, si affretta ad aggiungere, al duo  moralità e lavoro, ovviamente, la “legalità”, della quale, da perfetto cretino padano, ignora politicamente tutto, e anzitutto, che essa, oltre infinite nefandezze, contiene il programma  e la tecnica,  di quello sterminio…

Questa voce è stata pubblicata in Abutenti, frammenti. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.