3.08.13

“Se si vuole accelerare il processo civile e se si vuole alleviare la incarcerazione siamo qui, ma se si tratta di riformare la giustizia penale non ci siamo proprio” dicono Cassoni e Ferranti, due magistrati, oramai formatori e manifestatori, in Parlamento,  della volontà del partito politico detto PD, e, ovviamente, in conflitto tanto di interessi quanto di funzioni..

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