16.03.13

La neoletta alla presidenza della Camera dei deputati, con voce educata e colta, auspica che si compia “lotta alla povertà, non ai poveri”…
Con ciò tanto implicando, in politica criminale, che, finora,  nella lotta ai poveri (mediante la istituzione giudiziaria penale) piuttosto che alla povertà, ha perpetrato il maggiore sviamento dallo scopo debito.
Tanto implicando, tuttavia, inconsapevolmente, se, ad un tempo, auspica lotta alla mafia,  fatta  di poveri, quando non materiali, immateriali (culturali)….

Il candidato 5 stelle alla presidenza del Senato apprezza la concorrente candidatura di Grasso, perché non sarebbe stato “uomo di apparato”…la direzione nazionale antimafia, da lui capeggiata, la magistratura centrale e territoriale, la associazione nazionale magistrati, il consiglio superiore della magistratura, titolari del potere incontrastato di vita e di morte sulla  popolazione italiana, non sarebbe un apparato…

Propostosi come professore universitario, come senatore a vita, come capo del governo come leader di partito, con successo dipeso dalle sue invisibili millanterie, propostosi come presidente del senato, ha fallito, il devastatore impenitente e impudente dell’estetica, dell’etica, della politica, della economia, il baro venuto dal circolo Bilderberg, Monti…

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