7.02.13

Oggi la illegalità della economia “mafiosa” è data solo dalla etnia (o razza,  nella opinione prevalente?)  dei suoi  attori  (suditalici,  censiti  nel “tipo mafioso”): basti leggere l’art. 416 bis.3  cp, che illegalizza attività economiche pienamente conformi a quelle “legali”, dunque legali, su base etnica (d’altronde, il richiamo, dell’articolo, alla “forza di intimidazione del vincolo associativo…” è oramai stilistico, nella realtà  e nella sua trascrizione giudiziaria).

Ciò accadde anche alla economia degli ebrei, nel novecento nazista e fascista e sovietico (nel sovietico  furono coinvolte  anche  altre economie, quelle kulake ad esempio: dei contadini detentori di  terra e di  manodopera: “nemici del popolo”).

E tutte  furono assoggettate a  pratiche  (giudiziarie  o informali) di  sterminio personale e di confisca patrimoniale.

Anzi, la illegalizzazione formale (secondo la tecnica del “tipo d’autore” collaudata dalla scuola penale nazionalsocialista  di Kiel) fu studiata e anteposta,  quale mezzo,  al  fine  dello sterminio e della confisca.

Basta ciò per delucidare la identità sociopolitica degli agenti dell’ “antimafia”, censibili in (vero e proprio e corrispettivo) “tipo antimafioso”, dei suo “eroi”… Ingroia, ad esempio,  fautore e  coautore dello sterminio e della confisca…per capire chi, realmente, costui sia….

Per ciò,  che, col  frasario incespicante,  confuso (e frassichiano), proponga di agevolare le sue pratiche con la limitazione, finanche, della loro revisione processuale, mediante   abolizione dell’ Appello, pur avverso sentenze di una magistratura che lo annovera tra i suoi membri ( e mentre  la Cassazione, che lui conserva, ma  “per meri aspetti formali”, si nega  oramai da vent’anni, informalmente, senza autorizzazione di sorta, per semplice preposizione  di una sua  Sezione alla eliminazione (inammissione),  de plano,  dei ricorsi, o  per proiezione delle altre Sezioni a logiche, di rigetto, giuridicamente inverosimili, o assurde),  è ovvio…

ovvio è anche, tuttavia, che, l’ avvocatura, rischi di  agire da sonderkommando (gli ebrei che, nei Campi, portavano a morire altri ebrei ), da “giustificatore” procedurale, dello sterminio e della confisca…

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